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Sviluppo Franchising: 5 azioni che devi fare subito

Published On: 26 Aprile 2023Categorie: Guide e Tutorial per Franchising
Sviluppo Franchising

Se la tua attività locale procede bene e per scalare il tuo business hai deciso di espanderti attraverso il Franchising, perfetto!

  • Nome delle sedi;
  • Brochure e procedure;
  • CRM;
  • Sito web;
  • Canali Social.

Queste sono le parole chiave che ti devi ricordare, per partire con il piede giusto e impostare la corretta strategia di sviluppo del tuo business multisede.

Ti consigliamo dunque di non perderti questo articolo sulle 5 azioni che vanno svolte subito e che spesso vengono dimenticate nello sviluppo di un Franchising. E se hai dubbi sul Franchising, controlla la terminologia specifica nel nostro dizionario. Stai entrando in un mondo diverso da quello a cui eri abituato, prepararsi è fondamentale.

 

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Definire il nome delle Sedi del tuo Franchising

Quando stai per aprire in Franchising, il primo passo che devi compiere è definire come si chiamerà il tuo brand e se il logo che hai usato finora funzioni.

Non è così scontato. Ci siamo imbattuti qualche mese fa in un Franchising il cui nome funzionava molto bene a livello locale, ma non era spendibile a livello nazionale in quanto un altro marchio aveva occupato la stessa posizione di mercato. Che fare? In questo caso abbiamo dovuto inventarci un nuovo nome, che – se ti dovesse succedere – sarebbe una bella complicazione, per lo sviluppo della tua attività.

Ammettiamo che tu abbia tutto a posto con il nome, un bel logo e anche un marchio registrato, per tutelarti al 100%. Come le chiami le tue sedi? Lo devi decidere il prima possibile, perché se aprirai in una città come Milano, per esempio, o Roma, dove ti auguriamo di poter sviluppare più di una sede, la scelta “Brand + Milano 1”, “Brand + Roma 2”, ecc. non è quella migliore, e te lo spieghiamo in questo articolo su come decidere il nome delle sedi del tuo Franchising.

Ora che hai letto l’articolo o – se hai già impostato per benino il nome delle tue sedi – ti portiamo verso un altro punto importante. Organizzazione e comunicazione.

 

Creare una brochure di presentazione del Franchising

Creare una brochure di presentazione è un’altra delle attività che va svolta ancora prima dell’espansione, perché ricade nelle azioni di Marketing B2B, ovvero volte alla ricerca e alla conquista di futuri Franchisee.

Non si tratta in realtà di presentare semplicemente il Franchising. La brochure è la punta dell’iceberg della strutturazione delle procedure di organizzazione del Franchising, ovvero di tutti i processi che hanno definito cosa sia e cosa faccia il tuo brand, quali sono la sua vision e la sua mission e come vengono gestiti i processi interni. Ah, non è solo un documento di Marketing per presentare il Franchising ai potenziali Franchisee? In Franchising Strategy crediamo che sia molto di più. Ciò che nasce nei processi è parte di strumenti strategici come la matrice SWOT da cui identifichiamo solitamente i contenuti strategici da veicolare ai potenziali Franchisee per attrarli a conoscere il tuo Franchising e permettere loro di valutarne la scelta.

Una volta organizzato al meglio il percorso che il tuo Franchising deve compiere, dunque, puoi pensare a una buona brochure, che strutturiamo solitamente con questi interlocutori:

  • Il responsabile dello sviluppo;
  • Il legale;
  • Un copywriter strategico e uno creativo;
  • Un art director che abbia chiaro il percorso di brand positioning.

Includi nella brochure perché il tuo Franchising è di valore, la vision, la mission e i valori del progetto, spiega perché vuoi espandere la tua attività e perché credi che gli Affiliati dovrebbero scegliere te, racconta cosa farai per loro, quali benefici avranno e il tuo piano di sviluppo. Non dimenticare mai i numeri, ma prima fai innamorare i potenziali Franchisee del tuo brand! 

Negli ultimi anni abbiamo visto millantatori di Franchising sani e seri spacciarsi ovunque. Ce ne sono ancora, ma sono destinati a scomparire, a nostro avviso. Utenti sempre più attenti e informazioni sul web facilmente reperibili ci fa ben pensare che sia facile stanare gli opportunity seeker del Franchising, quelli che ti fanno aprire e poi spariscono. Ci saranno, certo, ma sempre meno. Se stai pensando di strutturare la brochure di presentazione del tuo Franchising, dunque, come specchietto per le allodole, a cui dare un po’ di mangime per poi lasciarle affamate, non sei nel posto giusto. In Franchising Strategy crediamo nel Franchising etico, con un approccio Win-Win tra Affiliato e Affiliante. 

 

Incamerare i dati delle sedi in un CRM per Franchising o attività multisede

I dati nel Marketing, al giorno d’oggi, sono tutto. Avere un buon sistema in grado di incamerarli e riportarli in report utili alle previsioni di crescita è fondamentale. 

La scelta di un buon sistema CRM, dunque, adatto alle proprie esigenze è un’azione che nel tempo si traduce in comunicazione efficace e ripaga delle spese fatte. Attenzione però! Quando scegliamo il CRM, in particolare per il nostro Franchising, dobbiamo tenere conto che possa avere:

  • Soluzioni utili per la gestione del Franchisee;
  • Soluzioni di loyalty management e programmi omnichannel di lettura dei dati dei clienti;
  • Diversi livelli di accesso per gli interlocutori che lo dovranno usare, siano essi amministrazione centrale, commerciali, management o attività locali;
  • Sicurezza nella gestione dei dati per rispondere alle esigenze legate al GDPR.

Soluzione customizzata, dunque, o sistema esistente? Dal nostro punto di vista questa rimane ancora una questione in discussione. Ci siamo ritrovati in entrambe le situazioni, senza per questo definire quale sia la soluzione migliore, se non che chi sviluppa questi sistemi abbia piena consapevolezza di cosa vi serve e sia in grado di fare un processo di analisi del bisogno puntuale, chiara e completa. In buona sostanza vi stiamo dicendo che per scegliere un CRM per il vostro Franchising non basta un incontro commerciale in cui farvi vedere uno strumento, ma serve in primis un processo di analisi che comprenda i vostri usi e bisogni.

Il CRM si deve rifare alle vostre necessità, non siete voi che dovete adattare il vostro lavoro al CRM che vi propongono. Fate attenzione perché sbagliare la scelta di un sistema di gestione dei dati potrebbe avere impatti negativi sulla vostra lettura dei dati e sulle possibilità di interpretazione del vostro business e di quello degli Affiliati.

 

Integrare le sedi nel sito web

Avere un metodo per inserire e offrire il giusto spazio ad ogni sede nel sito web del brand è molto importante. Se ti va di approfondire l’argomento, ne abbiamo parlato in questo articolo di blog inerente al sito web per Franchising. Inoltre, nel su citato articolo sulla definizione del nome della sede dei Franchisee troverai alcuni perché relativi all’importanza di organizzare al meglio il tuo sito. Si chiama Local SEO ed è sempre un po’ bistrattata.

L’avvento dei social media ci ha portato a credere che per le attività locali il sito web sia superfluo. Ci sono stati marketers, addirittura, che si sono accaniti contro i siti web, definendoli obsoleti. A nostro avviso e di moltissimi professionisti che operano nel Franchising, ma non solo, il sito web è, non solo vivo e vegeto, ma ancora oggi uno degli strumenti strategici fondamentali per i processi di Marketing strategico che tengano conto del processo di acquisto di un cliente. In questo senso, il Franchisor ha il compito di organizzarsi con un sito capace di incamerare le sedi, di dedicare loro il giusto spazio e di agganciare le diverse url generate agli altri sistemi, non ultimi quelli di tracciamento per definire le conversioni dei clienti o la creazione dei lead.

Un sito web per Franchising dovrebbe dunque avere, nella nostra esperienza: 

  • Home page;
  • Descrizione del Franchising, storia, valori, vision, mission;
  • Area dedicata ai nuovi Franchisee;
  • Eventuale area di raccolta curricula per chi vuole lavorare per la rete;
  • Pagina Local con mappe e strumento di individuazione delle sedi che consenta l’apertura di una pagina web per ogni sede;
  • Chiara politica di gestione promozionale e organizzazione di eventuali landing page delle sedi;
  • Codici di tracciamento specifici ben organizzati, per creare report puntuali e mettere in dialogo i dati delle campagne pubblicitarie.

Insomma, a nostro avviso un sistema online di un Franchising serio prevede una gestione anche di una posizione web per i Franchisee che sia centralizzata. Negli anni abbiamo visto creare landing page e siti di ogni tipo, di stampo locale, subito aperti e poi abbandonati, con loghi raffazzonati o fatti dal “cuggino” di turno, ovvero quell’essere mitologico ma non troppo che, conoscendo il Franchisee, si è proposto di creargli il sito e non si è posto la domanda su come si debba presentare il brand, che tono di voce tenere, quale stile comunicativo (e questi sono solo alcuni degli errori comuni che fa chi si improvvisa a gestire la presenza online di un Franchisee senza tenere conto del Franchisor).

Preparati da subito, dunque, a integrare le sedi del tuo Franchising nel tuo sito web. Se ne hai poche, perché sei appena partito, o se hai solo delle sedi di proprietà che hai usato come punti vendita pilota, don’t worry. Mettile! La Local SEO non risponde ai grossi numeri, risponde alle attività di ogni sede. Perché dovresti aprire le schede locali o gestire al meglio il Local Marketing solo dei tuoi Franchisee? Inizia subito!

 

Impostare i canali social per le sedi

Come per il sito, anche i canali social hanno bisogno della giusta organizzazione. Da subito! Prima che i Franchisee decidano di arrangiarsi e compromettere la comunicazione uniforme del brand. Questo argomento dei social media per Franchising e come organizzarli merita sicuramente un capitolo dedicato, tante sono le considerazioni da fare e le attenzioni da mettere in campo. Sappi che le domande su come gestirli e a chi farlo fare, però, devono arrivare subito.

Ti vogliamo raccontare un paio di storie, per riflettere con noi. Agli albori di Facebook, quando non si sapeva che peso avrebbe avuto nella promozione online e in particolar modo nella promozione delle attività locali, i Franchisor si posero questa domanda molto tardi. Fu tardi perché molti Franchisee, senza una regola data dalla casa madre, si organizzarono da soli, aprendo profili che si fingevano pagine e pagine improvvisate, con contenuti non idonei alla comunicazione del brand o fuori dalle linee guida. Cosa fecero i Franchisor, allora? Allarmati da una frammentazione della comunicazione, si chiesero come gestire il flusso delle attività, che non avevano regolamentato per tempo. Ne uscirono questioni anche legali di tutela del marchio, in cui il Franchisee diceva che la pagina era sua, mentre il Franchisor la reclamava in virtù del nome che portava, di sua ovvia proprietà. Facile incrinare i rapporti con gli Affiliati no? Patti chiari e amicizia lunga, si dice. Sono i patti che alcuni Franchisor hanno fatto da subito, anche con scelte drastiche.

Qualche anno fa – e veniamo alla seconda storia – Calzedonia si ritrovò un caso di gestione della reputazione online, proprio su Facebook. Non avendo regolamentato la gestione del social, infatti, alcune commesse si misero a scriversi in privato nei commenti di un post, per organizzare la serata post lavoro. Certo, erano i tempi in cui non si conoscevano bene i social media e il loro impatto; certo, erano i tempi in cui le pagine social non erano comprese e molti le confondevano per i profili; certo, senza linee guida si poteva fare di tutto. Sta di fatto, però, che il brand decise di bloccare l’uso dei social, a maggior tutela del marchio stesso. Ragione? Torto? Patti chiari e amicizia lunga, dicevamo, anche nella gestione dei social. Se solo tutti i profili Instagram abbandonati dai Franchisee che li hanno aperti senza autorizzazione ufficiale potessero parlare… per non parlare di quelli che apriranno Tik Tok per poi lasciarlo senza contenuti… è una ruota che gira, ahinoi.

Se stai pensando al Franchising, è una cosa seria, questo ci auguriamo di averti trasmesso con questo contenuto. Non lasciare al caso l’organizzazione delle attività, gli step strategici, le procedure e questi strumenti. Costruire un Franchising serio, passa da tanti documenti, pazienza e tanto transfer to action, ovvero provare, provare, provare, mettendo in pratica per capire e gestire al meglio. In futuro, tutto ciò, sarà un tesoro inestimabile per il tuo business. 

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